E poi dal nulla sai che la decisione è stata presa. Se dovessi dire quando ho scelto di partire, perchè e come … Sinceramente non saprei rispondere. E’ stato qualcosa di talmente rapido ed istintivo, che fatico ad avere un ricordo nitido.
Ricordo di aver parlato con qualche amico di questa pazza idea, molto comune del resto, di mollare tutto e partire. Magari qualcuno ti manda un link “Oh ha visto che quest0 l’ha fatto davvero?”, ed al tempo stesso ti iniziano a capitare sott’occhio un sacco di articoli e siti di persone che sembrano quasi ti stiano dicendo: “Guarda che puoi farlo anche tu, che hai da perdere?”. Effettivamente: cosa ho da perdere? E da lì in poi in un attimo ti ritrovi a scrivere una todo list, cosa vendere, cosa compare, rinnova il dominio, pensa al nome del blog, inizia a contattare chi lo sta già facendo.
Una situazione che si evolve in una velocità impressionante. Quando ti accorgi che quel pensiero si è trasformato in sogno, il sogno in desiderio ed il desiderio nel pallino fisso quotidiano … allora è proprio a quel punto che capisci che è fatta, si parte.